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La Storia[]

Viene incaricato insieme al compagno Moses di andare a Nuova Luxor per aiutare Eris nella sua missione di uccidere i Cavalieri di bronzo ribelli. I due giungono davanti alla tomba di Pegasus, vicina alla quale giace il corpo di Eris. Messa alle strette dai due e grazie alla capacità di leggere nel pensiero di Asterione, Castalia è costretta a rivelare il suo tradimento e ad agire di conseguenza, attaccando. Asterione aiuta Moses, in difficoltà a stare dietro alla grande velocità dell'avversaria, avvisandolo anticipatamente sulle mosse della

Hound Asterion

guerriera. Su sua idea, Castalia viene poi legata ad un palo a testa in giù, in balia della alta marea, servendosi della ragazza come esca per stanare Pegasus. Il Cavaliere giunge in suo soccorso e sconfigge il compagno Moses. Asterione allora combatte, ingannando con facilità la mente dell'avversario. Con l'Inganno di Asterione moltiplica la sua immagine. Pegasus inizia a colpire le illusioni col suo fulmine, inutilmente, mentre Asterione lo colpisce con la Croce d'Argento, mandandolo a terra. Quando sta per dargli il colpo decisivo, sente un cosmo alle sue spalle e scopre che Castalia si è liberata grazie all'aiuto di Kiki. Il Cavaliere d'argento prova a leggere la mente della guerriera per scoprire quale strategia abbia pensato, ma scopre che la ragazza ha fatto il vuoto nella sua testa. Castalia riconosce il vero Asterione tra le copie illusorie e attacca il nemico con il Volo dell'aquila nello stesso istante in cui l'avversario usa la Croce d'Argento. Il Cavaliere viene colpito dal calcio cadendo a terra. Prima di morire, implora l'aiuto dell'avversaria, commentando che era a conoscenza dell'indole malvagia del Gran Sacerdote ma che non era riuscito a resistere ai suoi poteri mentali, ma è troppo tardi e il guerriero esala l'ultimo respiro.

Curiosità[]

Nel manga le cose sono differenti dalla versione animata. Qui Asterione fa parte di un gruppo di 5 Cavalieri d'argento (comprendenti oltre a lui Castalia, Moses, Eris e Babel) mandati in Giappone a punire i Cavalieri di bronzo e che hanno provocato la frana nel monte Fuji durante la battaglia fra Pegasus e Phoenix, ma appare la prima volta dopo che Castalia ha dato il (finto) colpo di grazia a Pegasus con sulle spalle il cadavere di Dragone Nero, che però lui crede essere quello di Sirio il Dragone a causa di un'illusione dovuta ai poteri di Mur dell'Ariete. A differenza dell'anime, Asterione viene lasciato in vita da Castalia per avvisare il Gran Sacerdote degli ultimi avvenimenti. Il suo destino tuttavia rimane ignoto. In una delle riedizioni del manga, viene però mostrata, nel cimitero del Grande Tempio,una lapide con inciso il suo nome, il che lascia presumere che possa essere stato ucciso dal Gran Sacerdote per il suo fallimento. Altra differenza è nel manga che non si fa accenno ad un suo essere controllato dal Sacerdote.

Scheda Tecnica[]

Nome Asterione del Cane da caccia

Origine Saint Seiya

Genere Maschio

Classificazione Umano, Cavalieri d'argento

Età 16 anni

Poteri e Abilità Super forza, velocità, resistenza, sensi superiori per percepire eventi o persone anche in altre dimensioni, telepatia (può leggere nelle menti altrui, generare illusioni e altro) telecinesi, campi di forza, manipolazione del cosmo, in grado di frantumare gli atomi e baipassare la durabilità del nemico, controllo del vento, può colpire esseri non fisici

Debolezze La sua durabilità scende senza l'armatura

Capacità Distruttiva Isola+, potenzialmente Piccolo Paese

Raggio d'Azione Diverse centinaia di metri

Velocità Supersonico fino a Ipersonico

Durabilità Sovrumano, con l'armatura d'argento è Isola/Piccolo Paese

Forza di Sollevamento Classe 100

Forza Contundente Classe EJ

Resistenza Sovrumana

Equipaggiamento Standard La sua armatura

Intelligenza Abile combattente, capace di prevedere le mosse altrui

Attacchi / Tecniche Particolari

- Inganno di Asterione (Million Ghosts Attack), è una tecnica illusoria con la quale Asterione crea diversi ologrammi della propria immagine, in genere saltando in alto e quindi la maggior parte degli ologrammi è sospesa in aria. Dopo aver moltiplicato la propria immagine, ogni singolo ologramma attacca con la Croce d'Argento confondendo e spiazzando l'avversario che ne viene travolto. È una tecnica utilizzata anche per stancare l'avversario che colpisce a caso le varie copie, un guerriero esperto però riesce e distinguere il vero corpo da quelli illusori.

- Croce d'Argento, è la tecnica utilizzata insieme all'Inganno di Asterione. Asterione lancia contro l'avversario numerosi pugni supersonici dei quali è difficilissimo prevedere da dove provengono poiché il cavaliere ha moltiplicato la sua immagine decine di volte.

Vittorie Al Interno Della Wiki Arena[]

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Sconfitte Al Interno Della Wiki Arena[]

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