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Storia[]

I Primi Anni[]

Nato in Grecia vicino ad Atene, Cardia venne abbandonato dai gentiori all'età di 10 anni in un sanatorio per via della sua malattia cardiaca. Dop oaver sentito i dottori dire che lui non sarebbe vissuto per un altro anno, il bambino scappo deciso a non morire nel letto di un ospedale ma di vivere comunque appieno la vita, corta o lunga che fosse. Nella sua fuga, Cardia giunse fino ai pressi del Santuario di Atena dove incontrò il vecchio Krest, uno dei Cavlaieri della dea che aveva ben 500 anni per via del sangue della dea nel suo corpo. Krest s'offrì di curare il bambino con quel sangue, aggiungendo che poi Atena avrebbe potuto poi conferirgli una vita più lunga del normale , ma dopo aver visto la sua determinazione più da vicino decise di insegnargli una tecnica che gli avrebbe non solo permesso di vivere un po' più a lungo, ma anche di trarre il massimo vantaggio dalla malattia.

Viaggio in Messico[]

Sette anni dopo il suo incontro con Krest, Cardia incontrò al Santuario una bambina di nome Sasha, che non volle rivelarle il perché fosse lì sebbene non fosse un'aspirante Cavaliere e avesse un'espressione triste. Non sopportandola di vedere con un'espressione del genere, il Cavaliere dello Scorpione decise di "rapirla", portandola a fare un viaggio con sé in modo da farla sorridere. Il loro viaggio li condusse fino in un villaggio del Messico, dove il Cavaliere salvò la giovane Calbera (propietaria di un'osteria) dall'essere rapita da un gruppo di misteriosi guerrieri chiamati Jaguar, sebbene la lotta daneggiò alcune pareti dell'edificio, facendo decidere alla giovane oste di ospitare per la notte Sasha (con cui aveva sviluppato una simpatia reciproca), ma non il ragazzo costringendolo a passare la notte fuori. Durante il giro di ronda di quella notte, Cardia s'imbattè novamente nei Jaguar (che avevano assunto l'aspetto di uomini-giaguaro) e nel loro capo: il Sacerdote del Sole Huesuda, il quale vide il Cavaliere come il possessore del cuore adatto ad essere sacrificato al Sole e gl'impiatò (con l'inganno) nel corpo una zanna di ossidiana chiamata Tlaocotli (che nel giro di due giorni sarebbe giunta fino al cuore del giovane, assorbendone tutto il calore per poi ucciderlo) portandol oquasi sul punto di svenire se non fosse stato per l'arrivo di Calbera e Sasha, che erano accorse poiché la piccola aveva percepitò (con grande sorpresa di questi) che qualcosa non andava nel Cosmo del Cavaliere. Contemporaneamente Calbera affrontò il sacerdote, il quale rivelò l'esistenza di un misterioso legame fra lui e la ragazza. Tornati alla taverna, Cardia spiegò a Calbera e a Sasha la questione del suo cuore, rivelando di non essere preoccupato per la scadenza di due giorni dataglia da Huesuda, poiché sapeva bene che la sua vita sarebbe finita prima o poi. In tale occasione, Calbera psiegò di aver visto al collo di Hueuda uno specchio di ossidiana col simbolo di Tezcatlipoca, il dio da sempre contrastato per la supremazia sul mondo dalla divinità Quetzacoatl , di cui suo padre era sacerdote. Il racconto venne però interrotto dall'arrivo di un guerriero dall'armatura nera mandato da Huesuda:Nahualpilli di Youaltepuztli, un pazzoche aveva la mania di scuoiare le sue vittime perché semrpe affetto da brividi di freddo e alla ricerca di qualcosa con cui coprirsi. Durante lo scontro contro Cardia, Nahualpilli ricevette dall'avversario le punture dello Scarlet Needle, che come effetto secondario, riesciurono a privare il corpo del Jaguar della permanente sensazione di freddo. Approfittando del momento di dolore dell'avversario dovuto al Tlacotli, Nahualpilli rapì Sasha (che si era posta tra Cardia e Jaguar per evitare che il Cavaliere uccidesse il suo nemico a sangue freddo diventando un pazzo omicida come il suo avversario), portandola da Huesuda il quale decide che la bambina sarà sacrificata a Tezcatlipoca, in modo da far ardere al massimo il cuore di Cardia. Cardia fu invece portato al sicuro da Calbera, rimanendo incosciente per alcune ore e scoprendo al suo risveglio che la giovane si era recata da Huesuda per cercare di ragionare con lui, ma questi l'aveva ipnotizzata per far sì che si compiesse il rituale di Citali Ixca, tramite il quale avrebbe distrutto il mondo usando il potere del suo dio (Tezcatlipoca) e riavviare il mondo verso una nuova rigenerazione, sostenendo che le scoperte della Rivoluzione industriale in Europa avrebbero portando gli uomini a distruggere la Terra e loro stessi.
Durante il combattimento Huesuda indossò la Nahual (armatura di ossidiana) di Tezcatlipoca, che entrando in risonanza col dio nei sotterranei del tempio, rese il sacerdote stesso il tramite del potere del suo dio. Per provocare ancora di più il Cavaliere e far esplodere il suo cuore, diede anche ordine a Nahualpilli di uccidere la piccola Sasha, ma il guerriero si rifiutò colpito dalla gentilezza della bambina, che in precedenza gli aveva salvato la vita durante il suo scontro contro Cardia, giungendo a far egli stesso da scudo alla piccola quando Huesuda decise di ucciderla con il potere di Tezcatlipoca. Questo gesto di crudeltà spinse Cardia a combattere con più ardore, riuscendo infine a sconfiggere il Sacerdote con la Scarlett Needle Katakaio - Antares, svenendo er lo sforzo. Cardia si riprese poco dopo, grazie all'aiuto di Calbera, la quale aveva rimosso la zanna manifestando i suoi poteri di sacerdotessa di Quetzacoatl.

Guerra Santa[]

Appare brevemente durante l'attacco di Ade al Santurio e al teletrasporto dell'esercito di Atena in Italia per attaccare il duomo diventato castello del dio degli inferi, dopo il fallito assalto al castello di Ade, viene mandato insieme a Degel a trattare con Poseidone. Accompagna quindi Degel a Blugrad, e da lì, grazie alla guida di Unity (della sorte del quale a Cardia sembra importare ben poco) i due arrivano ad Atlantide. Arrivato con Degel a Blue Grado, Unity viene apparentemente ucciso in un sol colpo da Radamante della Viverna, che accompagna Pandora a trattare a sua volta con il dio dei mari. Degel vorrebbe vendicare Unity, ma la sua Aurora Execution viene facilmente bloccata dal Greeding Roar di Radamante, che sbarra ai due il passo mentre Pandora procede verso il

Cardia

Ha un cuore ardente

luogo ove è sigillata l'anima di Poseidone. A quel punto Cardia attacca Radamante con lo Scarlet Needle, riuscendo a bloccarlo per il tempo sufficiente a consentire a Degel di sorpassarlo e proseguire. Radamante è costernato per essere venuto meno al suo dovere e dà prova di un'incrollabile fedeltà ad Hades, per il quale è disposto a sacrificare la vita. Cardia ribatte che lui invece combatte per puro istinto, suscitando le ire di Radamante che lo etichetta come meschino egoista, scagliandogli contro il suo terribile Greatest Caution. Cardia sembra sconfitto, ma come spinto da una forza misteriosa si rialza e attacca Radamante con la sua tecnica segreta, Scarlet Needle Katakaio, sostenendo che Radamante è l'avversario giusto che gli possa accendere il cuore e contro il quale possa sacrificare la vita. Al momento dell'ultima, fatale puntura, la terribile Scarlet Needle Antares Katakaio, Radamante ribatte spezzando l'aculeo di Cardia con il suo Greatest Caution. È una vittoria illusoria: in realtà Cardia ha due aculei e finisce Radamante scagliando lo Scarlet Needle Antares Katakaio con l'aculeo sinistro, il suo preferito perché più vicino al cuore. Sconfitto Radamante, Cardia si accascia a terra, bruciato dall'interno dalla forza del suo stesso Katakaio, affidando ciò che resta della missione al suo amico Degel. Successivamente riesce, allo stremo delle forze, a rialzarsi e a riportare Unity (che non era morto) in superficie. Quest'ultimo si risveglierà in mezzo alla neve con un caldo aculeo in mano e capirà di essere stato salvato da Cardia, che però non sarà con lui.

Curiosità[]

Cerca da sempre un avversario degno contro cui mettere in gioco la propria vita, dato che è destinato comunque al morire a causa di una malattia cardiaca. Malgrado possa risultare a prima vista un tipo molto arrogante, in realtà Cardia è una persona dal carattere gentile e non sopporta di vedere la gente piangere

Scheda Tecnica[]

Nome Cardia

Origine Saint Seiya Lost Canvas

Genere Maschio

Classificazione Umano, Saint di Atena

Età 22 anni

Poteri e Abilità Super forza, velocità, durabilità, resistenza, sensi superiori per rintracciare le persone e gli eventi su grandi distanze e, eventualmente, attraverso le dimensioni, grazie al settimo senso può usare al massimo il suo potere, manipolazione del cosmo, telepatia, telecinesi, in grado di frantumare gli atomi cosi da baipassare la durabilità del nemico, può ferire esseri non fisici, resistenza alle basse temperature, può privare l'avversario dei cinque sensi

Debolezze Il suo cuore è gravemente malato, la sua durabilità diminusce se privo dell'armatura,

Capacità Distruttiva Sistema Solare

Raggio d'Azione Planetario

Velocità Superiore a quella della Luce

Durabilità Sovrumana | Con l'armatura d'oro, Stellare

Forza di Sollevamento Classe M

Forza Contundente Classe XGJ

Resistenza Sovrumana

Equipaggiamento Standard La sua armatura d'oro

Intelligenza Non ha mostrato una gran intelligenza, quando combate non segue una strategia ma usa il suo istinto

Attacchi / Tecniche Particolari

- Scarlett Needle: Muovendosi alla velocità della luce, il Cavaliere colpisce i centri nervosi dell'avversario con estrema precisione usando l'unghia dell'indice destro che cresce assumendo un colore rosso, in modo da infliggergli dolori terribili e causargli gravi emorragie, come se il nemico ricevesse la puntura velenosa di uno scorpione. La Cuspide Scarlatta però è un colpo mortale per il quale sono necessarie anche fino a 15 punture (una per ogni stella della costellazione dello Scorpione) per morire, ma il dolore cresce esponenzialmente ad ogni puntura.

- Scarlett Needle Katakaio : Tecnica mortale per chi la riceve ma anche per lo stesso Cardia. Il cuore del cavaliere, infatti, si infiamma sprigionando un calore intensissimo, che viene trasmesso all'avversario attraverso la puntura bruciandolo dall'interno. Neanche lo stesso Cardia è capace di resistere al calore che gli brucia in corpo ed è quindi destinato a morire a sua volta arso vivo dall'interno.

Vittorie Al Interno Della Wiki Arena[]

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Sconfitte Al Interno Della Wiki Arena[]

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